Di Hari Prasad Mariswamy - Direttore, Gestione Prodotti
20 febbraio 2025 5 Minuti di lettura
Panoramica
La sicurezza dei dati è sempre stata una preoccupazione fondamentale per le aziende. Tuttavia, la rapida digitalizzazione delle aziende e la crescente complessità degli ambienti di dati hanno reso inadeguate le misure di sicurezza tradizionali. Per affrontare queste sfide, è emerso un nuovo approccio alla sicurezza dei dati: Data Security Posture Management (DSPM ).
Che cos'è il DSPM?
Il DSPM è un approccio completo alla gestione e alla sicurezza delle risorse di dati di un'organizzazione. Comporta l'acquisizione di visibilità sui dati, la valutazione della loro posizione di sicurezza e l'implementazione di misure per proteggerli dalle minacce. Automatizzando i flussi di lavoro sulla sicurezza dei dati, il DSPM consente alle organizzazioni di identificare e mitigare i rischi in modo proattivo, assicurando che i dati siano sempre protetti.
Perché il DSPM è importante?
L'importanza del DSPM può essere sottolineata dalla sua capacità di affrontare i seguenti casi d'uso critici:
- Individuazione e classificazione dei dati: Le soluzioni DSPM eseguono una scansione continua dei dati negli ambienti per creare un inventario completo, etichettando e classificando i dati in base alla sensibilità, al livello di rischio e ai requisiti di conformità. Questa visibilità assicura che le organizzazioni sappiano con precisione quali dati detengono e dove risiedono.
- Governance degli accessi: Capire chi ha accesso ai dati sensibili è una pietra miliare di DSPM. Analizzando le autorizzazioni e monitorando i modelli di accesso, DSPM aiuta le organizzazioni ad applicare le politiche di accesso con il minor numero di privilegi e garantisce la conformità alle normative sulla protezione dei dati.
- Analisi dei rischi e valutazione della postura di sicurezza: DSPM valuta continuamente la postura di sicurezza analizzando le vulnerabilità dei dati, le configurazioni errate e le anomalie di accesso. Questa valutazione continua fornisce una visione in tempo reale dei rischi, consentendo alle organizzazioni di dare priorità e di affrontare le vulnerabilità nel momento in cui si presentano.
- Correzione automatizzata e applicazione delle policy: Le soluzioni DSPM consentono l'applicazione automatizzata delle policy per affrontare tempestivamente i problemi di sicurezza e di conformità. Che si tratti di regolare i controlli di accesso o di crittografare i dati sensibili, i flussi di lavoro automatizzati assicurano che i rischi siano affrontati in modo efficiente senza richiedere una costante supervisione manuale.
DLP tradizionale vs. DSPM
Le soluzioni DLP tradizionali si concentrano principalmente sulla prevenzione dell'esfiltrazione dei dati, monitorando e controllando il movimento dei dati attraverso endpoint, reti, applicazioni cloud ed e-mail. La DLP applica criteri predefiniti per bloccare i trasferimenti di dati non autorizzati, assicurando che le informazioni sensibili non lascino l'ambiente controllato di un'organizzazione. Tuttavia, il DLP opera sulla base di rischi noti e di regole predefinite, e spesso richiede un notevole impegno amministrativo per classificare i dati e gestire le politiche in modo efficace.
Il DSPM, invece, adotta un approccio più proattivo e completo alla sicurezza dei dati. Invece di limitarsi a prevenire la perdita di dati, il DSPM offre una visibilità profonda su dove risiedono i dati sensibili, su chi vi ha accesso e su come vengono utilizzati negli ambienti multi-cloud e on-premise. Identifica le configurazioni errate, le lacune di sicurezza e i rischi di conformità in tempo reale, consentendo alle organizzazioni di intraprendere azioni correttive prima che si verifichi una violazione dei dati. Mentre la DLP si concentra sul movimento dei dati e sull'applicazione delle policy, il DSPM enfatizza la scoperta dei dati, la valutazione dei rischi e il miglioramento della postura di sicurezza, rendendolo uno strumento fondamentale per le aziende moderne cloud-first.
Il ruolo di SSE nel DSPM
Integrazione di DSPM con le soluzioni Security Service Edge (SSE)
Le recenti acquisizioni di DSPM da parte dei principali operatori SSE suggeriscono che le organizzazioni si aspettano di vedere DSPM come parte di un'offerta di sicurezza completa. Man mano che un maggior numero di fornitori integra il DSPM nelle proprie suite SSE, una soluzione SSE-DSPM completamente combinata diventa più interessante per le aziende che desiderano consolidare e semplificare le proprie operazioni di sicurezza.
SSE, che integra Secure Web Gateway (SWG), Cloud Access Security Broker (CASB), Zero Trust Network Access (ZTNA) e altre funzionalità di sicurezza avanzate, agisce come motore di applicazione che rafforza i risultati DSPM fornendo:
- Visibilità e protezione dei dati attraverso tutti i canali: SSE assicura che i dati sensibili siano costantemente monitorati e protetti, sia che risiedano in SaaS, IaaS, endpoint o applicazioni private. CASB e SWG offrono controlli di sicurezza in linea per prevenire l'esposizione di dati non autorizzati, mentre la scansione on-demand rileva i rischi nello storage cloud e negli strumenti di collaborazione.
- Mitigazione proattiva del rischio con User & Entity Behavior Analytics (UEBA): Il DSPM identifica i rischi potenziali di esposizione dei dati, ma l'UEBA in SSE fa un passo avanti rilevando le anomalie nel comportamento degli utenti. Se un utente scarica improvvisamente un volume insolitamente elevato di dati sensibili o accede a file riservati, le policy basate sul rischio possono attivare avvisi o risposte automatiche.
- Gestione continua della conformità e della postura di sicurezza (CSPM): DSPM si affida a CSPM per monitorare le configurazioni errate del cloud e le violazioni delle policy, assicurando che i dati sensibili non rimangano esposti a causa di controlli di accesso impropri o di bucket di storage mal configurati. L'SSE aiuta ad applicare le misure di correzione in tempo reale, assicurando una conformità continua con i quadri normativi.
- Controlli di accesso Zero Trust con ZTNA: ZTNA assicura che l'accesso ai dati critici sia concesso in base all'identità, alla postura del dispositivo e al rischio contestuale. Il DSPM aiuta a identificare i dati sovraesposti, mentre lo ZTNA applica l'accesso con il minimo privilegio, riducendo il rischio di accesso non autorizzato o di minacce interne.
- Monitoraggio delle attività e profilazione del rischio dei dati: L'efficacia del DSPM viene potenziata se abbinata al monitoraggio continuo delle attività e alla profilazione del rischio degli utenti di SSE. Mettendo in relazione i modelli di accesso ai dati, l'utilizzo delle applicazioni e i punteggi di rischio degli utenti, le organizzazioni ottengono una visione olistica della postura di sicurezza e possono applicare politiche adattive per prevenire potenziali violazioni dei dati.
Il ruolo emergente dell'AI nel DSPM: Gestione della postura di sicurezza AI (AI-SPM)
Poiché le aziende incorporano sempre più servizi di AI, un sottocampo emergente, l'AI Security Posture Management (AI-SPM), si è evoluto per affrontare i rischi unici posti dall'AI. L'AI-SPM si concentra sulla visibilità e sul controllo del modo in cui i dati aziendali interagiscono con i modelli di AI, evitando che le informazioni sensibili vengano inavvertitamente elaborate da servizi di AI non verificati o non protetti. AI-SPM offre:
- Visibilità delle interazioni AI: AI-SPM monitora l'utilizzo dei dati tra i vari servizi di AI, garantendo la conformità alle politiche di sicurezza dei dati.
- Analisi del rischio dei dati nei flussi di lavoro AI: Valutando il modo in cui i dati vengono gestiti nei flussi di lavoro dell'AI, AI-SPM identifica i rischi come la condivisione o l'archiviazione non autorizzata, assicurando che le informazioni sensibili rimangano protette.
Perché i fornitori di SSE sono ben posizionati per estendere le capacità DSPM
Mentre il DSPM identifica e valuta i rischi dei dati, l'SSE agisce come livello di applicazione che impedisce l'uso improprio, applica le policy e consente un accesso sicuro. Insieme, forniscono un approccio completo alla protezione dei dati sensibili in ambienti ibridi e multi-cloud, assicurando che le organizzazioni siano all'avanguardia rispetto alle minacce alla sicurezza in evoluzione, mantenendo la conformità alle normative.
Sfruttando le funzionalità SSE come SWG, CASB, ZTNA, CSPM, UEBA e il monitoraggio basato sul rischio, le organizzazioni possono trasformare le intuizioni del DSPM in controlli di sicurezza attuabili, assicurando che i dati sensibili rimangano protetti indipendentemente da dove risiedano o da come vi si acceda.
Queste funzioni supportate da SSE permettono alle organizzazioni di estendere il DSPM oltre il monitoraggio di base dei dati, consentendo una protezione dei dati e una gestione dei rischi più approfondite.
Conclusione
Il DSPM è un componente critico di una strategia completa di sicurezza dei dati. Comprendendo i principi fondamentali del DSPM e sfruttando tecnologie avanzate come SSE e AI-SPM, le organizzazioni possono proteggere efficacemente le loro preziose risorse di dati. In qualità di fornitore leader di soluzioni SSE, Skyhigh Security si impegna ad aiutare i clienti a intraprendere il loro viaggio DSPM e a raggiungere una solida posizione di sicurezza dei dati.
Sull'autore
Hari Prasad Mariswamy
Direttore della gestione dei prodotti
Hari è Direttore della gestione dei prodotti per la protezione dei dati presso Skyhigh Security. Con oltre 20 anni di esperienza nel settore della sicurezza, a partire da McAfee nel 2004, ha una profonda conoscenza delle minacce alla sicurezza dei dati in continua evoluzione. Hari è specializzato in aree come la ricerca sulle minacce, la sicurezza delle e-mail aziendali, la sicurezza dello stack di rete, le tecnologie Cloud Access Security Broker (CASB) e Data Loss Prevention (DLP).
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