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La ricerca dimostra che il settore sanitario è in ritardo negli investimenti in cybersecurity, nonostante il livello più alto di rischio di attacchi.

19 settembre 2023

Le organizzazioni sanitarie sono lente ad abbracciare le applicazioni e i servizi cloud - devono affrontare sfide uniche per aumentarne l'utilizzo

SAN JOSE, California -(BUSINESS WIRE)-#SSE-Skyhigh Security ha pubblicato oggi il ReportSkyhigh Security Cloud Adoption and Risk, Healthcare Edition, che analizza lo stato della sicurezza del cloud nelle organizzazioni sanitarie, comprese le strutture di assistenza ai pazienti e le aziende di tecnologia sanitaria. Questo rapporto esplora i dati verticali del settore sanitario tratti dal rapporto The Data Dilemma: Cloud Adoption and Risk di Skyhigh Security, che offre uno sguardo completo sulle sfide della sicurezza dei dati nei vari settori.


Sebbene il settore sanitario sia in linea con altri settori per quanto riguarda le tendenze di adozione del cloud, deve affrontare ostacoli distinti per quanto riguarda la sicurezza dei dati e la fiducia nel cloud. Gli aggressori informatici prendono spesso di mira le organizzazioni sanitarie per tentare di rubare dati molto preziosi, come le informazioni sanitarie personali (PHI), i dati delle richieste assicurative, le informazioni sugli studi clinici e altro ancora. E purtroppo, spesso hanno successo. Il rapporto mostra che l'86% delle organizzazioni sanitarie ha subito un furto di dati, rispetto a solo l'80% di tutti i settori. Anche i problemi di sicurezza del Software-as-a-Service (SaaS) stanno aumentando molto più rapidamente in questo settore rispetto ad altri. Ma nonostante l'elevato livello di minaccia, solo il 51% delle organizzazioni sanitarie si impegna a investire maggiormente nella cybersecurity, contro il 56% di tutti i settori.

Per mantenere i dati sensibili al sicuro e privati, il settore sanitario ha esitato ad abbracciare i servizi cloud. Mentre altri settori hanno registrato un aumento medio del 50% nell'utilizzo dei servizi cloud, il tasso di adozione nel settore sanitario è solo la metà, pari al 25%. Tuttavia, c'è stato un movimento costante per aumentare l'utilizzo. Sebbene il settore sanitario conservi ancora la minor quantità di dati sensibili nel cloud pubblico (47%) rispetto a tutti i settori (61%), è in aumento rispetto al 35% del 2019.

"L'apprensione per la sicurezza del cloud rimane alta nel settore sanitario, ma ci sono una serie di fattori che rendono necessaria una maggiore fiducia nel cloud, come l'aumento del lavoro ibrido e della collaborazione sempre e ovunque", ha dichiarato Rodman Ramezanian, Global Cloud Threat Lead di Skyhigh Security. "Le organizzazioni sanitarie hanno storicamente conservato i dati sensibili in sede, ma c'è stato un passaggio al cloud e ai provider ibridi. Adottando soluzioni di sicurezza cloud unificate e zero trust, le organizzazioni possono aumentare l'uso del cloud senza mettere a rischio i dati sensibili e consentire ai loro leader di concentrarsi su ciò che è più importante: sostenere la salute e il benessere delle nostre comunità".

Le principali sfide da superare

Sebbene l'adozione e la fiducia nel cloud da parte del settore sanitario stiano andando nella giusta direzione, il settore manca di una visibilità critica su chi utilizza i dati sensibili, dove vengono archiviati e quanto sono sicure le loro applicazioni e i loro servizi. Ad esempio, le organizzazioni sanitarie eseguono audit delle loro applicazioni meno frequentemente rispetto ai loro colleghi di altri settori e sono meno propense a utilizzare la gestione dell'identità e dell'accesso per monitorare l'accesso alle risorse. Altre sfide principali per il settore sanitario sono le seguenti: Shadow IT, infrastruttura complessa o obsoleta, vincoli di budget IT e carenza di talenti nella cybersecurity.

Il piano di trattamento

Il lato positivo è che le organizzazioni sanitarie riconoscono i loro maggiori rischi di cybersecurity e stanno agendo per ridurre le minacce ai dati. Il rapporto rileva che il settore sanitario è il più propenso di tutti i settori a implementare soluzioni data loss prevention (DLP) e di crittografia, con il 30% rispetto al 23% di tutti i settori. Come i suoi colleghi, il 40% del settore sanitario è interessato ad adottare un approccio zero trust.

La ricerca presentata nel rapporto evidenzia i vantaggi di un'unica soluzione centralizzata Security Service Edge (SSE), che semplifica la sicurezza del cloud e consente ai team di sicurezza di applicare controlli e criteri di protezione dei dati coerenti tra web, cloud e applicazioni private - da qualsiasi luogo, qualsiasi applicazione e qualsiasi dispositivo.

Per saperne di più, si registri al prossimo webinar di Skyhigh Securityil 19 ottobre in Asia Pacifico, Nord America e Asia Pacifico e Giappone.

Risorse aggiuntive:

Scarica il Rapporto e l'Infografica

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Per saperne di più su Skyhigh Security Service Edge

Metodologia

Skyhigh Security ha incaricato l'agenzia indipendente di ricerche di mercato Vanson Bourne di condurre questa ricerca, che si basa sui risultati di 92 decisori IT e specialisti IT con coinvolgimento nel cloud, provenienti da organizzazioni di Stati Uniti, Brasile, Regno Unito, Francia, Germania, India, Australia, Giappone e Canada. Queste organizzazioni hanno 500 o più dipendenti e rappresentano il settore sanitario. Maggiori informazioni sulla metodologia di ricerca completa sono disponibili nel rapporto globale.

A proposito di Skyhigh Security

Skyhigh Security si concentra sull'aiutare i clienti a proteggere i dati del mondo. Protegge le organizzazioni con soluzioni di sicurezza cloud-native, consapevoli dei dati e semplici da usare. Il suo portafoglio Security Service Edge , leader di mercato, va oltre l'accesso ai dati e si concentra sull'uso dei dati, consentendo alle organizzazioni di collaborare da qualsiasi dispositivo e da qualsiasi luogo, senza sacrificare la sicurezza. Per maggiori informazioni, visiti il sito www.skyhighsecurity.com.

Contatti

Tracy Holden

Direttore del marketing aziendale, Skyhigh Security

media@skyhighsecurity.com

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